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L’avvento di Liza Truss

Lo scorso 6 settembre come ultimo atto di un regno durato 70 anni, la compianta regina Elisabetta ha conferito l’incarico di Premier inglese, alla nuova leader dei conservatori Liza Truss in quel di Balmoral anziché a Buckingham Palace.

La carriera politica

Molto studiosa e appassionata alle dinamiche sociali particolarmente sentite in Inghilterra, Liza Truss si iscrive al Merton College di Oxford, dove conseguirà nel 1996 la laurea in Filosofia, Politica ed Economia.

Durante il periodo universitario la sua passione per la politica diventa concreta, quando decide concretamente nel contesto dei Liberal Democratici di cui diverrà Presidente e membro del comitato esecutivo nazionale della sua ala giovanile e studentesca.

Tuttavia nel 1996 aderisce al Partito Conservatore, candidandosi nel 2001 nel seggio del West Yorkshire, solitamente considerato come “terra prospera” per il Partito Laburista. Infatti arriva seconda, riuscendo comunque ad ottenere nelle percentuali un ottimo risultato. Come avvenuto nel 2001, anche nel 2005 Liza Truss esce sconfitta dalle elezioni, questa volta nel seggio del Calder Valley.

Nonostante le due sconfitte, Liza Truss non molla e riesce finalmente ad ottenere un seggio nel 2010 e da lì in poi viene prima nominata Sottosegretaria all’Infanzia e l’Istruzione, e successivamente nel 2014 Sottosegretaria all’Ambiente a seguito di un rimpasto di governo.

Nel 2016 l’attuale Premier diviene la prima donna a ricoprire l’incarico di Lord Cancelliere, per poi diventare nel 2017 Sottosegretaria del tesoro. Successivamente alla dimissioni di Theresa May, nel 2019 sostiene Boris Johnson come nuovo leader dei conservatori e come premier. L’ormai ex premier per ricambiare questa attestazione di stima decise di affidarle il Ministero degli Esteri. A seguito di quest’ultimo incarico, viene assegnata ai vertici della negoziazione con l’UE.

Le sfide

Solitamente è il monarca inglese a cambiare il Primo Ministro, ma nel caso di Lisa Truss è avvenuto il contrario: due giorni dopo aver conosciuto la regina Elisabetta II, la regina è morta, lascia dentro al principe Carlo, ora Carlo III.

Uno dei primi incarichi ufficiali dal Primo Ministro ministro per la Truss è stato dunque tenere un discorso alla nazione e successivamente partecipare al funerale della regina.

Tuttavia, il rapporto con la monarchia non è l’unica cosa instabile nel nuovo nel nuovo governo inglese: il Primo Ministro a ereditato un paese con un sistema sanitario nazionale al collasso, una crisi energetica dovuta la guerra ad est, è un’economia che sembra destinata a peggiorare soltanto (si prevede un’inflazione pari al 18% per l’anno prossimo), senza contare l’argomento Brexit e COVID.

I britannici non hanno ancora espresso un’opinione decisa sulla Truss, che per alcune politiche e idee sembra ricordare Margaret Thatcher, e del resto pare che neanche all’interno del partito conservatore con il nuovo Primo Ministro gode di particolari simpatie. Insomma, quello di Liz Truss sembra essere un mandato che parte lasciando più interrogativi e perplessità di quanto non lasci sicurezze (ma bisogna anche riconoscere la difficile situazione ereditata da Boris Johnson).

Il funerale della regina Elisabetta II ha poi di certo contribuito alla generale confusione: per avere un’idea più chiara bisognerà aspettare che le acque si calmino un po’.

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